Customizzare la casa, il verbo di Luca Boffi

Ha infatti esorcizzato la consueta formula design=costi proibitivi. Ora ognuno può personalizzare la propria casa, grazie a un concetto di intercambiabilità, con prezzi accessibili. Spesso, infatti, quando si parla di design made in Italy, si pensa subito a qualcosa di estremamente costoso, dove il lusso rimane appannaggio di poche persone, per via dei prezzi molto alti. Il design di qualità è, infatti, qualcosa che solitamente solo persone benestanti possono permettersi. Per Luca Boffi tutto questo va superato e il suo design riesce a farlo, pur rimanendo fedele a uno stile lussuoso. Luca Boffi - All around design nasce, quindi, per infrangere un tabù, andando incontro alle esigenze di tutti. 
Luca Boffi è il figlio di Paolo Boffi, patron del marchio di cucine che porta il suo cognome e che è sempre stato attento alla qualità. Luca, però, non ha seguito le orme del padre, preferendo dedicarsi prima alla moda e, successivamente, al design di interni low cost. 

Caratteristica portante del design di Luca Boffi è il disegno di oggetti quotidiani che "si vestono", ossia che cambiano d'aspetto per via di rivestimenti unici e speciali. Per questo motivo, i prodotti disegnati da Luca Boffi - All around design "cambiano d'abito", grazie all'intercambiabilità dei rivestimenti. Con prezzi abbordabili, si può avere, quindi, una casa che può cambiare aspetto. È questa la "customizzazione" di cui parla Luca Boffi, ossia andare incontro ai gusti del cliente il più possibile, con prezzi adeguati ad ogni esigenza. Prodotti che vanno bene per ogni parte di casa: tavoli, sedie, tavolini, divani, poltrone, consolle, pouf, lampade ecc, vengono realizzati per permettere a chiunque di avere qualcosa di originale, versatile e, allo stesso tempo, comodo, senza dover spendere un patrimonio.

Il marchio Luca Boffi - ARD si rinnova costantemente, pur continuando a mantenere fedeltà al proprio stile. Infatti, durante la Design Week, ovvero la settimana del design di Milano (che attira da tutto il mondo appassionati di design ed esperti del settore), verranno presentati, tramite il progetto The Sensitive Design, gli ultimi articoli del designer, nati dalla collaborazione con Eurojersey e i suoi tessuti Sensitive®Fabrics. Le novità per la Design Week sono state create dai designer che collaborano con Luca Boffi, nomi noti come Karim Rashid, Manuela Bucci, Carlo Colombo e tanti altri designer conosciuti in tutto il mondo.

I prodotti Luca Boffi - ARD vengono creati per favorire il concetto di intercambiabilità, dato che i loro tessuti possono essere facilmente sostituiti, come, ad esempio, sui pouf. Tra questi ultimi vi è il Pouf Smurf (che esiste versione grande e media), realizzato per Luca Boffi dal Centro Stile Interno: forma morbida, sinuosa e facile maneggiabilità, per via delle dimensioni piuttosto ridotte e, allo stesso tempo, confortevoli. I tessuti disponibili sono di varie colorazioni ed è possibile rivestire il pouf persino con pelle ed eco-pelle, anch'esse facilmente sfoderabili. La struttura è in legno, che è curvato e ha un molleggio con cinghia elastica nella parte della seduta (in poliuretano a quote differenziate). Il tutto è avvolto da una copertura di resinato 100grammi. Il piedino di supporto(in legno) ha la base in acciaio. 

Per quanto riguarda la Design Week e il progetto The sensitive design, invece, una delle novità che verrà presentata sarà "Hek", una seduta che presenta una base esagonale, la quale si comporta come la tessera di un mosaico e può essere, così, utilizzata per molte composizioni, diventando poltrona o divano a seconda delle esigenze. In questo modo, la forma di "Hek" può essere replicata all’infinito nelle sue configurazioni. Per il suo rivestimento, Rashid ha scelto la tinta unita di Sensitive® Fabrics, per via della sua compattezza, l’elasticità tridimensionale e la superficie ultrapiatta, che garantiscono una resa di colore brillante e intenso, donando al prodotto uno speciale effetto di luce.