Dai bagni prefabbricati per esterno alle saune con idromassaggio: un mercato in crescita

Nov 14

PUBBLICATO DA: Admin| DATA: 14/11/2017 Share on Google+

Negli ultimi anni il mercato del prefabbricato ha subito anche in Italia un forte incremento. Sono infatti sempre più numerosi gli italiani che guardano alla soluzione prefabbricata in alternativa all'edilizia tradizionale in muratura, seguendo un trend che nel Nord Europa e negli Stati Uniti è già consolidato da tempo: merito forse della sempre più pressante attenzione al tema della sostenibilità, oppure dell'offerta di prezzi concorrenziali a parità di comfort e stabilità, fatto sta che il prefabbricato si sta conquistando una nicchia sempre più importante anche sul mercato nazionale.

È un processo in lenta crescita, dovuto in parte alla scoperta del potenziale antisismico delle soluzioni prefabbricate avvenuta malauguratamente dopo il terremoto a L'Aquila del 2009, e in parte alla sostenibilità e alla versatilità dei materiali utilizzati, alla comodità dei rapidissimi tempi di costruzione e posizionamento rispetto alla tradizionale edilizia in muratura e ai costi più contenuti. Secondo uno studio svolto nel 2010 dalla Paolo Giardino Consulting Company, dal 2005 al 2010 il numero di case prefabbricate in legno si è quintuplicato, attestandosi in larga percentuale al Nord Italia (che ospita il 71% di questa tipologia di immobili), mentre al Centro e al Sud rimane ancora una soluzione fortemente marginale (rispettivamente, 22% e 7%). Il trend in crescita riguarda anche l'edilizia non abitativa come scuole, edifici pubblici o capannoni industriali, dove le potenzialità del prefabbricato possono essere messe al servizio del mondo del lavoro senza per questo cedere sull'estetica complessiva dell'immobile.

Accanto alle soluzioni prefabbricate dell'intera struttura, si sta poi inoltre sviluppando il mercato degli ambienti prefabbricati, principalmente di quegli ambienti la cui progettazione e realizzazione ex novo risulta particolarmente impegnativa come la cucina o il bagno. Il bagno, in particolare, è uno degli ambienti che richiede il maggior sforzo su tutti i fronti: dall'analisi delle esigenze alla progettazione, dal posizionamento degli impianti a quello degli elementi, per arrivare infine alla gradevolezza estetica, è sempre una grande incognita sia in termini di costi che di tempistiche. Ecco perché il mercato del prefabbricato sta giungendo in soccorso, proponendo soluzioni sempre più varie e personalizzate ma che tengono conto delle esigenze del cliente: soluzioni chiavi in mano, in cui si interloquisce con un unico referente e che permette di avere una sostanziale coincidenza tra preventivo e consuntivo. Che si tratti di bagni prefabbricati esterno , di soluzioni sanitarie per disabili, di docce modulari da inserire in un ambiente sportivo o di bagni prefabbricati per alberghi con anche vasca idromassaggio e sauna incorporate, la soluzione è veloce e pratica.

Ma come funziona la realizzazione di un bagno prefabbricato? Innanzitutto, è fondamentale informarsi con cura e scegliere un'azienda dalla comprovata esperienza e professionalità: questo è un passaggio fondamentale, perché un lavoro non eseguito a regola d'arte rischierebbe di vanificare la scelta del prefabbricato. È quindi importante affidarsi ad una realtà che garantisca l'utilizzo di materiali certificati, una tecnologia d'avanguardia e un'attenzione totale alle esigenze del cliente (una di queste è ad esempio Helite Srl, leader italiana nel settore dei bagni prefabbricati). Una volta scelta l'azienda, è altrettanto fondamentale la fase progettuale così da avere la certezza che la soluzione proposta risponda a pieno alle esigenze del cliente: è inoltre possibile avere così un preventivo che comprenda già tutte le variabili, per evitare aumenti di sposa dovuti ad imprevisti in fase di costruzione. A questo punto, la realizzazione e l'inserimento degli impianti e degli accessori è compito dell'azienda, che sottrae così al cantiere tutte le incombenze relative all'ambiente bagno.