Costo notaio acquisto prima casa: quanto bisogna mettere in preventivo?

Jul 11

PUBBLICATO DA: Admin| DATA: 11/07/2016 Share on Google+

Il costo del notaio per l’acquisto della prima casa: a quanto ammonta?

Nelle spese per l’acquisto della prima casa, oltre al prezzo effettivo di vendita dell’immobile, bisogna considerare anche tutte le spese accessorie da sostenere, in particolare quelle relative al costo del notaio che si occuperà della transazione.

La stipula con atto notarile è un obbligo di legge ma è al tempo stesso anche una garanzia per l’acquirente.

Tuttavia il costo del notaio per l’acquisto prima casa spaventa chi ha un budget limitato. Quanto si paga? I luoghi comuni sono molti quindi è bene fare chiarezza. In genere la parcella del notaio è compresa potrebbe essere compresa tra il 2 e il 3% del valore dell’abitazione, conviene in ogni caso richiedere dei preventivi a diversi studi notarili per trovare il più adatto anche perché questa oscillazione tra le due percentuali può tradursi in una differenza di qualche centinaio di euro.

Bisogna inoltre tenere a mente che, se scegliamo di acquistare casa attraverso un mutuo bancario (cosa assolutamente non rara), bisognerà registrare anch’esso con un rogito a cura del notaio. Quest’ultimo è un atto indipendente da quello della casa, quindi bisognerebbe sempre consultare il notaio preventivamente per capire la spesa di questa seconda parcella.

Notaio acquisto prima casa: il versamento delle imposte

Ma quanto si può risparmiare sul costo del notaio per l’acquisto prima casa richiedendo più preventivi? Per rispondere a questa domanda in modo realistico dobbiamo in primis precisare che non tutte le voci della parcella del professionista rappresentano un guadagno.

Al notaio andranno infatti versate anche le varie imposte, che poi saranno da questi girate allo Stato. Fra queste imposte troviamo, nel caso di acquisto da privato, l’imposta di registro, quella ipotecaria e quella catastale. Se anziché acquistare da un privato ci si rivolge direttamente alla ditta costruttrice, bisognerà pagare l’IVA del 4% per quanto riguarda la prima casa, se non considerata di lusso. A questa spesa si somma sempre l’imposta di registro, solitamente uguale all’imposta catastale e quella ipotecaria.

Acquisto prima casa, preventivi online

Come già detto il consiglio è quello richiedere sempre un preventivo notarile. Peraltro di norma il preventivo del notaio è gratuito quindi è bene dedicare un po’ di tempo alla ricerca per individuare il notaio più conveniente che offra il miglior servizio per l’acquisto della prima casa.