Infissi e risparmio energetico, una sinergia che diminuisce le spese

Nov 06

PUBBLICATO DA: Admin| DATA: 06/11/2015 Share on Google+

Scelte etiche a parte, chi decide di acquistare una casa a basso impatto ambientale e con consumi ridotti lo fa senza dubbio per risparmiare. Del resto, questo non è un male data la situazione economica attuale. Ma non solo, è anche una scelta dettata dalla necessità di vivere in modo sostenibile, rispettando l'ambiente, il portafogli e anche la propria salute. Il risparmio energetico case legno è ormai assodato, chi ha già optato per queste costruzioni della bioediliza ha potuto verificare personalmente di quanto i costi delle utenze domestiche inerenti luce e gas si possano ridurre. Tuttavia, un fattore da prendere in considerazione prima di fare una scelta (e dunque un acquisto) è quello di ottimizzare le prestazioni degli impianti.

Come? Molto semplicemente scegliendo gli infissi giusti. Per molti questa scelta è dettata dal solo gusto estetico, o al limite dalla praticità; eppure troppo spesso non si prende in considerazione il ruolo fondamentale che questi giocano nel contenimento dei consumi. La maggior parte del calore degli edifici, infatti, viene disperso (spesso inconsapevolmente) proprio attraverso porte e finestre. Naturalmente questo fenomeno è molto più diffuso nelle vecchie abitazioni, quelle in muratura con infissi obsoleti che lasciano passare spiferi disperdendo il calore.

Nelle case di nuova concezione è molto più difficile che questo accada, ciò comunque non significa che si debbano acquistare gli infissi di una casa in legno senza prendere in considerazione questo aspetto.

Ma è anche importante come gli infissi vengono installati, ovviamente. Intanto per cominciare è bene scegliere sempre assieme vetri termoisolanti e serramenti isolati, il che già limita parecchio la dispersione di calore mantenendo la casa fresca d'estate e calda d'inverno. Inoltre la finestra a taglio termico va installata su un contro telaio isolato e avere un valore di trasmittanza inferiore a 1,2 W/m2K, quindi molto basso. Bisogna poi considerare l'orientamento delle finestre.

Se si opta per grandi vetrate, queste andranno necessariamente realizzate nella parte della casa orientata a sud, in modo da immagazzinare il maggior calore possibile. A nord, invece, le aperture devono essere solamente quelle indispensabili. In questo modo si potrà, parimenti, evitare l'eccessivo calore durante la stagione estiva e l'eccessivo freddo durante quella invernale. In poche parole, avremo una casa temperata per tutto l'anno.