I cubetti di porfido, una scelta ecologica per ambienti esterni e interni

Il porfido è noto per essere la pietra più usata per la pavimentazione urbana di tutto il mondo, ma la sua enorme versatilità lo rende idoneo ad una moltitudine di impieghi, sia per gli ambienti esterni ma anche per quelli interni. Questo materiale rappresenta infatti il fascino della "trasformazione" della montagna in preziosi lavori architettonici originali ed irreperibili, che sono in grado per questo di dare un tocco di grande originalità (e quindi valore) ad un'abitazione.

Una scelta ecologica al 100%

Quella legata al porfido è una scelta che rispetta l'ambiente, dal momento che parliamo di una roccia di origine vulcanica effusiva, ovvero quelle che si creano quando la lava solidifica. L'utilizzo degli asfalti invece implica processi di realizzazione molto inquinanti, dal momento che amplificano l'effetto serra e peggiorano la qualità dell'aria durante il processo di pavimentazione. Quando si sfruttano i cubetti di porfido invece si adotta una soluzione ecologica al 100%.

I motivi per scegliere il porfido

Ci sono diverse ragioni per cui la scelta del porfido si rivela la migliore. In primo luogo perché la sua vasta gamma di colori rende possibili composizioni cromaticamente varie e di grande impatto. Ma oltre alla resa estetica, vanno sottolineate anche le caratteristiche fisico-meccaniche del porfido. Questo materiale ha un'altra resistenza all'usura (attrito radente), un'altra resistenza a rottura e compressione e anche grandi capacità anticongelamento e antimacchia. Tutte queste peculiarità ne allungano la durata nel tempo rispetto ad altri materiali.
L'ampia possibilità di posa e le sue caratteristiche antisdrucciolo sono un fattore in più a suo favore, così come la necessità di una manutenzione praticamente nulla. In tal modo si riesce ad ammortizzare rapidamente il costo di posa.

Le possibilità di utilizzo del porfido

Sebbene il porfido possa essere lavorato e utilizzato nelle più svariate forme e dimensioni, sono i "cubetti" il prodotto più apprezzato e commercializzato, anche perché consentono di fare qualsiasi genere di lavorazione e composizione. Generalmente viene realizzato in quattro misure fondamentali: 4/6 cm, 6/8 cm, 8/10 cm e 10/12 cm, ma su ordinazione si realizzano anche cubetti di grandezze personalizzate. Questo fa capire quanta versatilità abbia questo materiale.

L'utilizzo in ambienti privati esterni

Come detto, la forma più comune di utilizzo dei cubetti di porfido è per la realizzazione di vialetti e pavimenti esterni (come terrazzi e solarium). Le varie pose che si possono realizzare sono ad archi contrastanti, ad archi concentrici oppure a ventaglio (o coda di pavone). Spesso viene utilizzato anche assieme al marmo, che funge da cornice alle composizioni.
Può essere inoltre impiegato per la costruzioni di muri e muretti di cinta, spesso proprio assieme ai vialetti in modo da dare una continuità cromatica all'ambiente. Gli "smolleri" di porfido sono invece quei cubetti che hanno una grossa ruvidità e sono destinati alle strade in pendenza (per lo più quelle di accesso ai garage), dal momento che conferiscono enorme aderenza. Un altro tipo di utilizzo del porfido è per le aiuole, per fungere da cambi di piano e bordo contenitore. Chi ha un giardino, può scegliere anche di allestire una zona di ritrovo con tavoli e sedie, anche questi realizzabili con il porfido: la struttura generalmente è in ferro battuto, mentre la seduta e il piano del tavolo possono essere realizzati con delle composizioni di cubetti porfido.

L'utilizzo in ambienti privati interni

Se i cubetti sono particolarmente apprezzati dai committenti pubblici e privati per la pavimentazione di strade e vialetti privati, oggi questo materiale viene spesso utilizzato anche dagli interior design.
La prima ragione è relativa alla sensazione di calore rustico che questo materiale riesce a trasmettere, rispetto ai rivestimenti soliti in piastrelle o muratura. In secondo luogo perché il porfido dà la possibilità di creare composizioni geometriche e cromatiche dalla varietà pressoché infinita. E inoltre c'è un carico di storia che questo materiale porta con sé, dal momento che l'utilizzo del porfido infatti risale a tempi antichissimi (così sono realizzate diverse grandi opere monumentali della storia, rinvenute nei luoghi culla delle civiltà assiro-babilonesi, egizie e romane).
Il porfido in cubetti o in lastre però trova anche largo impiego in altri ambiti all'interno di abitazioni o luoghi privati. Soprattutto nelle zone montane viene sfruttato per realizzare i caminetti, ma un impiego simile è relativo ai forni a legna (nelle tavernette interne o anche all'esterno). Un altro utilizzo frequente è nei bagni, dove vengono realizzati i mosaici per dare un tocco di colore alle pareti.

Conclusioni

Come abbiamo visto, il porfido è un materiale che unisce l'importanza dell'essere eco-friendly alla grande versatilità di utilizzo. Il suo impiego, tanto in un ambiente esterno che interno, può dare un tocco di creatività e calore ad un luogo, rendendolo un ambiente unico."