Come scegliere un'impianto antifurto per la sicurezza di casa

Sep 24

PUBBLICATO DA: Admin| DATA: 24/09/2015 Share on Google+
La scelta di un impianto di antintrusione viene decisa in base alle caratteristiche del luogo dove deve essere installato e alle necessità personali.Per individuare correttamente la tipologia di allarme necessario bisogna affidarsi a professionisti qualificati in grado di trovare il prodotto più adatto all’utilizzo finale.

Esistono quattro differenti gradi di sicurezza antifurto: da 1 a 4. Il grado di sicurezza antifurto 1 è di basso rischio perché si presume che i malintenzionati ricorrano ad una strumentazione elementare e non abbiano particolari nozioni sul funzionamento degli impianti di antieffrazione. Il grado di sicurezza 2 è di rischio medio basso perché i ladri ricorrono ad utensili non particolarmente sofisticati e hanno una competenza tecnica appena sufficiente. Il grado 3 di sicurezza antifurto è di rischio medio alto perché i malintenzionati sono dotati di una buona preparazione e di un nutrito numero di strumenti con tecnologia avanzata.

L’ultimo grado di sicurezza antifurto è il numero 4 che comporta un rischio alto perché i malintenzionati hanno programmato l’azione, conoscono il sistema di antintrusione e sono in possesso di una serie di strumenti specifici.
I gradi di sicurezza sono stabiliti in base alla norma CEI EN 50131-1.

Per individuare esattamente il sistema di antifurto migliore è necessario effettuare uno studio specifico che prenda in esame la destinazione finale dell’impianto, ossia il posto nel quale deve essere installato. Nel caso in cui si tratti di un istituto di credito o di un luogo all’interno del quale vengono custoditi beni particolarmente preziosi è fondamentale optare per il grado di sicurezza antifurto più elevato. Il grado 4 è d’obbligo, per esempio, per i caveau o altri luoghi nei quali si trovi merce di valore elevato.

Il grado di sicurezza viene stabilito prendendo in esame varie caratteristiche appartenenti sia al software che all’hardware. Gli impianti che possiedono una certificazione di grado elevato sono i più affidabili perché possono essere manomessi non soltanto con maggiore difficoltà, ma anche in tempi molto più lunghi. Per riuscire a portare avanti il tentativo di antieffrazione è necessario che i malintenzionati siano dotati di una strumentazione efficiente il cui utilizzo però potrebbe attirare l’attenzione di vicini e passanti.

In base al grado di sicurezza antifurto cambiano le caratteristiche tecniche e le prestazioni dell’impianto. Nel caso del livello di sicurezza 4 vengono installati collegamenti bilanciati, come i rilevatori volumetrici e le telecamere in grado di monitorare tutti i punti di deboli e di passaggio obbligato.
Il sistema con grado di sicurezza antifurto alto è programmato in modo da bloccarsi dopo l’immissione errata e ripetuta del codice di accesso; inoltre, la password personale deve rispondere a specifiche caratteristiche, come l’esser composta sia da lettere che da numeri.