Come scegliere la migliore lavatrice con carica dall'alto

Al giorno d'oggi è molto difficile trovare un'abitazione priva di lavatrice.
Questo elettrodomestico è fondamentale ed il mercato ne offre in continuazione nuovi modelli, sempre più tecnologici.

Le variabili da considerare al momento dell'acquisto di una nuova lavatrice sono sicuramente numerose, ma prima ancora di documentarsi sul numero di comandi, la potenza o la capacità di carico, il primo passo consiste nel valutare bene lo spazio che si ha a disposizione all'interno della propria casa.

Quando si pensa a dove collocare la lavatrice, optando per un modello a carica frontale non bisogna mai dimenticare anche i centimetri che serviranno per l'apertura dello sportello.
Questo problema non sussiste in caso di lavatrice con carica dall'alto.

I vantaggi e gli svantaggi di una lavatrice a carica dall'alto

La scelta di una lavatrice a carica dall'alto presenta molti aspetti positivi, ma anche alcuni svantaggi.

In quanto a praticità, il fatto di non doversi chinare per inserire il bucato nell'apposito vano è già un grande vantaggio, soprattutto per le persone anziane o che comunque presentano problemi di motricità.

Questa tipologia di elettrodomestico consente anche di aggiungere vestiti subito dopo l'avvio, così come anche a metà ciclo, poichè la porta non si blocca come invece avviene nel caso di una carica frontale.

I costi di una lavatrice con carica dall'alto sono tendenzialmente meno elevati, ma gioca certamente una parte importante anche la tipologia di elettrodomestico acquistato.

Una lavatrice a carica frontale consente una rotazione più rapida del cestello, con il risultato di una centrifuga più potente.
Allo stesso temo però a ciò corrisponde anche una maggiore vibrazione e dunque più rumore. Se si vive in un condominio o la lavatrice è collocata nei pressi delle camere, il prezzo di una centrifuga potente potrebbe essere pagato con fastidi a lungo termine.

Nel caso in cui non si avesse molto tempo a disposizione per le faccende domestiche e per la manutenzione della casa, una lavatrice a carica frontale è forse da escludere.
Questa variante tende infatti a presentare nel tempo accumuli di sporco e di muffa lungo le guarnizioni, causando cattivi odori. La soluzione è solo quella di procedere con una regolare pulizia.
Le lavatrici con carica dall'alto non presentano questo inconveniente.

Le caratteristiche da considerare in una lavatrice con carica dall'alto

Una delle principali differenze che caratterizza i vari modelli di questo tipo di elettrodomestico vede la presenza o meno dell'agitatore.
L'agitatore non è altro che un meccanismo interno ideato per muovere acqua e detersivo al fine di favorire il lavaggio del bucato.

Le lavatrici con carica dall'alto che presentano questo dispositivo tendono a lavare più velocemente, ma quelle che ne sono prive puliscono meglio, con meno acqua e consentono l'unione di più capi colorati.
Le lavatrici senza agitatore, dunque maggiormente efficienti, vanno per ovvi motivi ad avere un prezzo un po' superiore.

Per scegliere la migliore lavatrice con carica dall'alto tutto dipende dalle esigenze personali.
Per quanto riguarda dimensione e capacità i possibili modelli sono davvero numerosi e la scelta più adatta sarà quella maggiormente in linea con le esigenze di ogni singola famiglia.

Tra le altre possibili variabili da prendere in considerazione, la scelta si orienta anche tra:

• Programmi di lavaggio. Alcuni sono base e dunque immancabili, alti invece costituiscono degli interessanti extra.
• Funzioni. Queste sono fondamentali per ottimizzare performance e comfort. Sono numerose, dal basico indicatore di progresso fino alle più recenti tecnologie.
• Velocità della centrifuga
• Rumorosità
• Consumi
• Sicurezza e manutenzione, fondamentali per lavaggi senza problemi.

Alla luce di tutto ciò, è possibile dunque affermare che una lavatrice a carica dall'alto offre numerosi vantaggi, ma che la migliore resta sempre quella più consona alle proprie soggettive esigenze.